
Fiori per il Matrimonio Civile: La Guida di Elena Rossi per un Allestimento Unico e Personale
“Ciao, sono Elena. In vent’anni di carriera, ho visto l’incredibile evoluzione del matrimonio civile: da una formalità burocratica a una celebrazione intima e profondamente personale. E i fiori hanno seguito questa evoluzione.
A differenza di una chiesa, una sala comunale o una location alternativa vi danno una tela bianca, una libertà creativa immensa. Il mio ruolo è aiutarvi a riempire quella tela con una scenografia floreale che parli solo di voi. In questa guida, vi mostrerò come sfruttare questa libertà per creare qualcosa di magico.”
1. La Location è la Regina: Come Valorizzare lo Spazio del Rito
- Nella Sala Comunale:
- Il consiglio di Elena: “Spesso queste sale sono austere e formali. Il segreto non è ‘nascondere’ l’ambiente, ma ‘scaldarlo’. Create due punti focali: una bellissima composizione sul tavolo della cerimonia, dove firmerete, e due colonne di fiori o piante eleganti all’ingresso. Questo crea una cornice intima e sofisticata senza essere eccessivo.”
- In una Location Alternativa (Villa, Agriturismo, Loft):
- Il consiglio di Elena: “Qui, la parola d’ordine è ‘dialogo’. Per un agriturismo rustico, usate spighe di grano, lavanda, rami di ulivo. Per un loft industriale, linee pulite con erba delle pampas e anthurium bianchi. Lavorate con lo spirito del luogo, non contro di esso.”
2. Il Bouquet della Sposa: Stili e Consigli per il Look Civile
- Il parere di Elena:“L’abito civile, che sia un tailleur pantalone, un vestito corto o un modello scivolato, chiede un bouquet con una forte personalità.”
- Look Moderno (es. Tailleur): “Consiglio un bouquet ‘a fascio’ con calle o tulipani a gambo lungo. Pulito, grafico, elegantissimo.”
- Look Romantico (es. Abito in pizzo): “Un bouquet rotondo ma non troppo rigido, con rose da giardino, peonie e un po’ di verde ‘disordinato’ è perfetto.”
- L’Alternativa Chic: “Per la sposa che vuole la massima libertà, perché non un ‘corsage’ da polso decorato con fiori veri o un ‘hoop bouquet’ (un cerchio floreale da portare a mano)? Sono scelte di grande tendenza.”
3. I Dettagli che Uniscono: il Fiore all’Occhiello (Boutonnière)
Il Segreto dell’Esperta: “Il fiore all’occhiello dello sposo non è un dettaglio, è un simbolo. Deve sempre richiamare un fiore o un colore presente nel bouquet della sposa. È un filo invisibile che vi lega. Per i testimoni, si può usare una versione più semplice dello stesso fiore, creando un’armonia visiva meravigliosa nelle foto.”
4. Case Study: Il Matrimonio di Sara e Luca a Terni
“Per il matrimonio di Sara e Luca, che si sono sposati in un antico fienile ristrutturato, abbiamo creato un allestimento con fiori di campo, margherite e rami di eucalipto per un’atmosfera country-chic che rispecchiasse il loro amore per la natura…”

“Ogni matrimonio è una storia d’amore unica, e i fiori sono le parole per raccontarla. Spero che questa guida vi abbia dato l’ispirazione per iniziare a scrivere la vostra.
Se sognate un allestimento floreale che sia solo vostro, sono qui per ascoltarvi. Contattatemi per una consulenza gratuita e disegniamo insieme il vostro giorno perfetto.”
“Potete trovare un punto di partenza nelle nostre creazioni pensate per le cerimonie, come l’eleganza di ‘Anima Mia‘ o i toni più decisi di ‘Liù‘.”